Piero Manzoni, CEO di Simbiosi, parla del modello Re.S.Co. per la riduzione dei consumi di tutte le risorse

Il modello REsources Service COmpany (Re.S.Co.®) di Simbiosi: intervista a Piero Manzoni, CEO

Chi visita la pagina iniziale del sito aziendale di Simbiosi trova in evidenza un paragrafo particolarmente importante:

Simbiosi è la prima REsources Service COmpany (Re.S.Co.®) che offre soluzioni complete per aiutare industrie, utilities, real estate e territori a ridurre gli sprechi e i consumi di risorse valorizzando l’ambiente. Simbiosi utilizza tecnologie avanzate, Intelligenza Artificiale e soluzioni Nature-Based, per creare valore ambientale, economico e sociale.

Cos’è e cosa fa una Re.S.Co.®? Per addentrarci alla scoperta di questa sigla, la nostra responsabile per la comunicazione, Alessandra Tiribelli, ha intervistato il CEO di Simbiosi, Piero Manzoni.

Alessandra Tiribelli: buongiorno Ingegner Manzoni, grazie per essere qui oggi per approfondire insieme questo tema. Partiamo subito dalla sigla: ci aiuta a decodificarla?

Piero Manzoni: La sigla Re.S.Co.®, che abbiamo voluto registrare anche per dare evidenza dell’innovatività di questa proposta, è l’acronimo di REsources Service COmpany, azienda di servizio per le risorse.

È evidente la somiglianza con la sigla ESCO, Energy Service Company, già più nota agli addetti ai lavori e a un pubblico più ampio.

Le ESCO abilitano risparmi e ottimizzazioni sul fronte energetico, spesso facendosi carico dei costi iniziali di intervento, per poi rientrare dell’investimento nel tempo con canoni di servizio.

Le Re.S.Co.®, di cui Simbiosi è il prototipo, vanno oltre: oggetto di attenzione non è solo l’energia, ma ogni tipo di risorsa, da quella idrica al suolo, dai materiali alla biodiversità.

Questo cambio di prospettiva, nella sua semplicità, è rivoluzionario: guardare a un’attività produttiva nel suo insieme, allargando lo sguardo anche al territorio su cui si innesta, in ottica di Smart Land, permette di arrivare a risultati impensabili per chi si concentra solo sull’aspetto energetico.

Simbiosi investe nel potenziale di ottimizzazione di attività produttive guardandole con la lente della produzione sostenibile: il risparmio e l’ottimizzazione di risorse, anche in ottica circolare e nel rapporto con il territorio circostante, diventa beneficio, in primo luogo economico, ma anche di sostenibilità e biodiversità.

Non si tratta solo di ridurre sprechi, come può essere il calore disperso nell’aria con un processo produttivo, che ben può essere recuperato per teleriscaldare edifici nelle prossimità dello stabilimento.

Si tratta di saper mettere a fattore comune le competenze di tecnici estremamente qualificati – e in Simbiosi sono sempre di più – per un lavoro di squadra che moltiplica i benefici.

Di fronte alle opportunità che siamo in grado di far emergere, se l’impresa non è in grado o non desidera investire autonomamente, Simbiosi può mettere a disposizione, oltre al suo know-how e le sue competenze esclusive – tra cui tecnologie coperte da brevetto – anche risorse economiche proprie, che anticipa a fronte di canoni di servizio.

Modello Re.S.Co. Simbiosi
Cosa si ottiene applicando il modello Re.S.Co. di Simbiosi?
Alessandra Tiribelli: grazie mille per questa esaustiva introduzione al termine Re.S.Co.®. Volendo mettere l’accento sui vantaggi cosa possiamo dire?

Piero Manzoni: Il primo lo abbiamo appena evidenziato: il vantaggio è la possibilità di cogliere subito opportunità che altrimenti resterebbero inespresse.

Un’azienda può ridurre i suoi consumi energetici, idrici e di altre risorse diventando da subito più competitiva e rendendo la propria produzione più sostenibile.

A volte i tempi di intervento sono davvero ridotti, come nel caso di retrofit di impianti esistenti con risorse come il sistema di intelligenza artificiale e Digital Twin ADAM & EVA.

In altri casi, ad esempio quando si realizzano da zero nuovi impianti, come centrali termiche, frigorifere o altri sviluppi significativi, i tempi di progetto sono più significativi, ma il risultato diventa ancora più sensibile e importante.

Il secondo vantaggio riguarda la possibilità di accedere a bandi e incentivi che hanno un limite temporale: alcune risorse oggi sono disponibili, ma non è detto che lo siano quando l’azienda sarà pronta a investire con mezzi propri.

Poter cogliere da subito determinate opportunità, con la certezza di affidarsi a un partner che ha già maturato una significativa esperienza in progetti analoghi, è un vantaggio competitivo importante, su cui riflettere con attenzione.

Il terzo vantaggio che penso sia utile evidenziare è la possibilità di avere un unico interlocutore che diventa un vero e proprio partner, interessato a massimizzare la resa di quanto proposto: il modello Re.S.Co.® infatti prevede nella maggior parte un compenso che nasce dal “margin sharing”.

Più si riesce a ridurre i consumi e ottimizzare la produzione, più si generano vantaggi, anche economici, che vengono condivisi tra Simbiosi e l’azienda cliente.

Tutte le parti sono allineate verso un unico obiettivo, una missione comune: rendere la produzione più sostenibile, a vantaggio reciproco, ma anche delle persone, del territorio e dell’ambiente.

Alessandra Tiribelli: grazie per questo excursus, tre vantaggi davvero importanti. Per capire meglio, quali sono i principali casi d’impiego di questo modello?

Piero Manzoni: Come dicevamo, dovunque c’è margine per un’ottimizzazione di risorse e ci sono delle opportunità da cogliere, a vantaggio di una produzione più sostenibile.

Prendiamo il caso di un chiller industriale per la produzione di acqua gelida: grazie alla soluzione AI & Digital Twin di Simbiosi ADAM & EVA riusciamo ad ottimizzare la produzione direttamente nell’evaporatore senza l’uso di glicole, con risparmio di energia e risorse.

In molti casi è possibile ottenere questi benefici facendo retrofit di impianti esistenti, ottenendo in brevissimo tempo risultati misurabili.

Le categorie di impianto e le tipologie di progetti che possono beneficiare della formula Re.S.Co.® sono davvero tante, ed è per questo che è importante confrontarsi con i tecnici Simbiosi condividendo il proprio “status quo” per scoprire insieme a loro possibilità e vantaggi: tra l’altro, un’occasione in cui viene più facile farlo è proprio la fiera Ecomondo, a cui saremo presenti dal 4 al 7 novembre 2025.

La parola chiave è: confronto. Dal racconto di quello che si sta facendo possono nascere occasioni di risultato davvero importanti, a vantaggio della competitività dell’impresa e del suo percorso verso una maggiore sostenibilità.

Alessandra Tiribelli: ci stiamo preparando al meglio per Ecomondo, proprio per questo motivo! Torniamo al tema Re.S.Co.® per capire meglio: è compatibile con altre modalità commerciali della proposta al mercato di Simbiosi?

Piero Manzoni: Certamente, Re.S.Co.® è un’opportunità in più, che si può modulare a seconda del caso specifico e della volontà del cliente: Simbiosi è in grado di offrire impianti chiavi in mano, con la formula del noleggio operativo o modalità ibride che mirano a soddisfare il cliente e tutte le sue esigenze.

La formula commerciale è al servizio del progetto, con l’obiettivo di trovare insieme un equilibrio capace di cogliere il valore disponibile e metterlo al lavoro per l’impresa e per gli altri beneficiari, tra cui persone, territorio e ambiente.

Vantaggi Re.S.Co. Simbiosi
Dalla possibilità di personalizzare le soluzioni alla scelta della formula di investimento su misura delle esigenze del cliente, fino al risparmio garantito: ecco tutti i vantaggi di scegliere il modello Re.S.Co. Simbiosi
Alessandra Tiribelli: a questo punto, mi sembra doveroso chiedere che cosa bisogna fare per presentare un progetto da sviluppare in modalità Re.S.Co.®?

Piero Manzoni: Il primo vero passo, la prima vera scintilla di un progetto che si sviluppa con modalità Re.S.Co.®, è la curiosità, la voglia di capire se “si può fare meglio”, se alla luce degli sviluppi tecnologici o di processo, o anche dell’intuizione di chi ha particolare esperienza, si possono ottenere risparmi di risorse e cogliere opportunità in relazione ad un particolare processo produttivo.

Questa scintilla si alimenta poi con il confronto con gli esperti di Simbiosi, da remoto ma ancora meglio attraverso un sopralluogo, che permette di guardare al processo o l’impianto nel suo contesto d’impiego, cogliendo anche spunti che magari non fanno parte della richiesta originale ma che possono diventare opportunità di ulteriore ottimizzazione.

A questo punto si entra nel dettaglio dei numeri, per comprendere la fattibilità e la convenienza del progetto, e dare al cliente un ventaglio di possibilità su cui ragionare.

Qui è importante notare che, per mettere in condizioni il cliente di fare valutazioni accurate, ci avvaliamo di tecniche di machine learning e digital twinning che migliorano considerevolmente stime e previsioni: su questo fronte la tecnologia ha fatto notevoli passi avanti e in Simbiosi la si impiega al meglio al servizio dei vari progetti e dei clienti.

Infine, si continua con le ulteriori fasi, ma la vera premessa è quella sopra riportata: la curiosità che si trasforma in ricerca è il primo fondamentale passo verso il risultato.

Alessandra Tiribelli: molto interessante! A questo punto la curiosità è quella di guardare avanti: quali sono i piani di sviluppo per il futuro?

Piero Manzoni: Una delle parole chiave a cui sono più affezionato è “impatto”, e il modello Re.S.Co.® permette a Simbiosi di accelerare il cambiamento, rendendo le produzioni sempre più sostenibili, generando impatto tangibile, con benefici per l’impresa e oltre.

In alcune zone del mondo – e anche del Paese – “risparmiare risorse” è un vero imperativo, in quanto le risorse proprio non ci sono, da quelle idriche ad altre risorse produttive.

In altre la situazione è migliore, ma i cambiamenti climatici in corso stanno tracciando delle traiettorie che dobbiamo assolutamente considerare, a cui si aggiungono eventi geopolitici non sempre così prevedibili.

Le tecnologie – tra cui quelle sviluppate da Simbiosi – e nuovi approcci produttivi rendono possibili nuovi paradigmi produttivi.

L’esperienza che abbiamo maturato in Italia ci pone all’avanguardia in più di un contesto e molte ottimizzazioni non hanno confini, possiamo portare beneficio e generare impatto anche in altri Paesi: guardiamo con crescente interesse a sviluppi internazionali, a supporto in primis delle multinazionali che partono dal nostro Paese per esportare l’eccellenza italiana nel mondo.

Ma avremo modo di parlarne, spero presto!

Alessandra Tiribelli: grazie per questa anticipazione e grazie per questo ricco confronto sul tema Re.S.Co.®, che ci ha permesso di conoscere meglio questa opportunità. Grazie anche a chi ci ha letto fin qui, l’invito è a seguirci e stare al passo con i tanti sviluppi in corso.

Piero Manzoni: Grazie per l’intervista e grazie a chi ci ha letto. Veniteci a trovare ad Ecomondo, sarà un’ottima occasione per approfondire le opportunità che si possono cogliere insieme.

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